
Vino di Confine
Vino di Confine
Il vino simbolo di Maletto, ottenuto da uve coltivate in una piccola vigna a 1100 metri s.l.m, dove convivono viti centenarie allevate con l'antico sistema dell'alberello etneo.
Una decina di differenti varietà a bacca bianca (50% - prevalentemente Grecanico Dorato) e nera (50% - prevalentemente Grenache) vinificate insieme, come nessuna pratica enologica insegna, ma come vuole la tradizione locale. Dopo la diraspatura, le uve vengono delicatamente pigiate e macerate per un paio di giorni.
Il colore rosso intenso è legato non ala macerazione bensì alla presenza di pochi grappoli di Alicante Bouchè, un vitigno tintorio che sprigiona li suo colore al momento della pigiatura.
Una volta terminata la fermentazione naturale, ad opera di lieviti indigeni, segue l'affinamento in botti di cemento e damigiane per circa dieci mesi e in bottiglia per circa otto mesi.